Attualmente stiamo affrontando un’inflazione globale e un aumento dei prezzi del gas in tutto il mondo. Questi e altri fattori rendono difficile per molti pagare le bollette energetiche. Le pompe di calore usano l’aria, l’acqua o l’energia geotermica come fonte di energia e stanno acquisendo popolarità come soluzioni di riscaldamento ad alta efficienza. Tuttavia, esistono alcuni luoghi comuni su di esse che generano dubbi quando si tratta di investire in questa tecnologia. Sfatiamo alcuni miti a riguardo e facciamo chiarezza su queste soluzioni eco-compatibili.

Mito 1: le pompe di calore non funzionano quando gli inverni sono rigidi

Siccome le pompe di calore spostano energia termica dall’esterno per fornire aria calda all’interno, alcuni credono erroneamente che non possano riscaldare la casa quando fa molto freddo. Ma, nonostante in passato potesse succedere che, con l’abbassamento delle temperature, le pompe di calore si bloccassero, adesso, grazie alla tecnologia avanzata di LG viene offerto un riscaldamento ad alte prestazioni minimizzando la perdita di efficienza anche quando le temperature esterne raggiungono i -25°C. Quando la temperatura esterna si abbassava, l’efficienza di una pompa di calore ne risentiva. Tuttavia, la tecnologia avanzata delle pompe di calore ad aria LG adesso offre un riscaldamento ad alte prestazioni, minimizzando la perdita di efficienza anche quando le temperature esterne raggiungono i -25°C.*

*Intervallo di temperature esterne per la modalità di riscaldamento indicata nel range operativo del PDB (Product Data Book). Tuttavia, in generale quando la temperatura esterna è bassa, anche la capacità, l’efficienza e la temperatura d’uscita massima dell’acqua saranno inferiori rispetto al funzionamento a temperatura esterna normale.

Mito 2: le pompe di calore sono troppo costose 

È vero: l’investimento iniziale richiesto per una pompa di calore è più elevato rispetto ai sistemi di riscaldamento convenzionali. Ma c’è qualcosa che devi sapere: i governi locali spesso si impegnano a ridurre questo onere* come nel caso del Boiler Upgrade Scheme (BUS) nel Regno Unito e dell’High-Efficiency Electric Home Rebate Act (HEEHRA) negli Stati Uniti.  Inoltre, un altro valido motivo per installare questa nuova tecnologia è che consente di abbassare le bollette energetiche poiché estrae energia termica dall’aria esterna dell’ambiente. In più, essendo prodotti ad alta efficienza, i costi sono di gran lunga inferiori.

Per ulteriori informazioni sui vantaggi economici delle pompe di calore, consulta l’articolo del nostro blog su questo argomento qui: https://www.lgbusiness.it/magazine/climatizzazione/quanto-costa-una-pompa-di-calore/
*L’importo delle sovvenzioni e degli sconti e il diritto a tali incentivi possono variare a seconda del luogo.

Mito 3: le pompe di calore sono troppo rumorose

Alcune pompe di calore vengono considerate troppo rumorose. Ma in realtà molte di esse sono in linea con i livelli di rumorosità conformi alle normative governative e mantengono il minimo rumore sia all’esterno che all’interno dell’abitazione come per esempio il modello LG Therma V R32 Monobloc S (modelli mono/trifase da 5, 7, 9 e 12 kW) che ha ottenuto la certificazione Quiet Mark¹⁾ per i bassi livelli di rumorosità.

Mito 4: le pompe di calore possono solo riscaldare

Anche se il termine stesso può essere fuorviante, le pompe di calore ad aria sono in realtà soluzioni efficaci sia per il raffreddamento che per il riscaldamento.
Come accennato in precedenza, si tratta di soluzioni che spostano energia termica e così come possono “pompare” energia termica dall’esterno all’interno dell’abitazione, possono anche funzionare al contrario. Infatti, non solo raffreddano in modo efficace, ma per farlo possono anche usare meno energia che per riscaldare. Dunque rappresentano una soluzione 2 in 1 per la climatizzazione in tutte le stagioni.

Mito 5: le pompe di calore richiedono molta manutenzione

La meccanica della maggior parte delle pompe di calore è in realtà piuttosto semplice e meno impegnativa rispetto alle soluzioni di riscaldamento convenzionali. Se installata correttamente da un installatore certificato, una pompa di calore di qualità dovrebbe durare 15 anni o più e richiedere poca manutenzione. In più, mantenerla pulita e sgombra da detriti garantirà prestazioni ottimali e la manutenzione professionale dovrà essere effettuata solo dopo diversi anni^.1). In più, spesso, per il suo funzionamento e gestione si ricorre generalmente alle tecnologie più avanzate come LG BECON Cloud.

Speriamo di aver contribuito a sfatare alcuni miti e malintesi sulle pompe di calore. E, sebbene molti non si sentano ancora pronti a passare a questo tipo di tecnologia, chiarire alcuni luoghi comuni aiuterà le persone a comprendere meglio queste soluzioni eco-compatibili. Rappresentano infatti il cuore di un sistema di riscaldamento più sostenibile e sicuro. Infatti, se vengono combinate con pannelli solari e l’ESS possono diventare parte di un pacchetto energetico domestico integrato. Di conseguenza, ci sentiamo di affermare che diventeranno la soluzione di riscaldamento preferita per salvaguardare l’ambiente.

¹⁾ https://www.quietmark.com/products/awarded-products/centralheating/heatpumps/lg-therma-v-r32-monobloc-s-heat-pump

2) https://www.energy.gov/energysaver/operating-and-maintaining-your-heat-pump