Come già accennato nell’articolo precedente, l’impegno di LG per la sostenibilità coinvolge anche la produzione dei nostri video promozionali. Infatti, per la seconda stagione della nostra campagna #CareForWhereYouLive, la scorsa estate abbiamo prodotto il video “New Horizon”, dedicato alla nostra gamma di pompe di calore THERMA V. E, dal momento che la produzione ecosostenibile di progetti audiovisivi non è ancora una pratica diffusa, possiamo dire che la nostra sia stata un’esperienza tanto complessa quanto innovativa.

Quando ci siamo lanciati in questa avventura, sapevamo che il percorso da affrontare non sarebbe stato facile. Dalla comunicazione alla gestione dei rifiuti, passando dal cibo fino alle modalità di trasporto e all’attrezzatura, il nostro obiettivo è stato ridurre al minimo la nostra impronta ecologica. E ci sentiamo di affermare che il nostro impegno è stato pienamente ripagato.

I preparativi sono iniziati nel mese di marzo 2023, ma abbiamo cominciato a girare in giugno: quattro giorni di riprese sulla costa basca francese con un team di 40 persone.

Siamo orgogliosi di condividere con voi quest’impresa collettiva senza precedenti.

Comunicazione e filosofia

Un aspetto fondamentale di questo progetto è stato fare in modo che ogni team fosse sulla stessa lunghezza d’onda in termini di obiettivi. Per fare ciò, negli spazi comuni abbiamo affisso fogli informativi da utilizzare come linee guida. È stato anche grazie alla condivisione delle informazioni che il progetto ha avuto successo. Durante tutta la produzione, abbiamo anche raccolto dati sui consumi energetici dei nostri team che sono stati condivisi con i membri e i partner, così da mantenere tutti sempre aggiornati.

Il ruolo del referente ecologico era quello di sensibilizzare le persone sulla problematica dei rifiuti, mettendo in evidenza quanto sia importante adottare strategie per risparmiare energia e mitigare così le ripercussioni ambientali causate dalle pratiche digitali. Questo non solo ha messo in evidenza l’aspetto ambientale, ma ha anche sottolineato l’assoluta importanza dell’utilizzo responsabile delle risorse.

Come ci siamo riusciti

Trasporti

Solitamente i trasporti possono generare consumi energetici non necessari e molto elevati. Ecco come siamo riusciti ad abbattere i consumi:
1. Abbiamo utilizzato due veicoli ibridi per tutti i trasporti
2. Abbiamo optato per il carpooling, utilizzando un solo veicolo per dipartimento
3. Il 70% di tutto lo staff era residente nelle vicinanze, compresi i membri del cast

In più, oltre a un’attenta gestione dei trasporti, per arrivare sul set è stato creato un percorso speciale che non attraversava spazi naturali, preservando così la biodiversità dell’area.

Catering

Solitamente si pensa che i servizi di catering siano tra quelli che producono più rifiuti. Fortunatamente, siamo riusciti a ridurre anche questi:
1. Cibo biologico, sostenibile a km zero
2. Mensa situata vicino al luogo di registrazione – consegna in loco
3. Noleggio di piatti e posate riutilizzabili
4. Offerta di piatti di pesce e carne bianca per eliminare la carne rossa dal menù e ridurre ulteriormente l’impatto ambientale
5. Il cibo avanzato è stato raccolto e distribuito dalla Croce Rossa
6. Caffè macinato: eliminato dal set il caffè in cialde (circa 3 cialde a persona al giorno)
7. Utilizzo di bottiglie individuali riutilizzabili per l’acqua, disponibili al tavolo di controllo “zero plastica”
8. Noleggio di dispenser d’acqua per riempire le bottiglie riutilizzabili

Gestione dei rifiuti

La gestione dei rifiuti può diventare un’impresa difficile, soprattutto quando ci sono molte persone coinvolte. Ma ognuno ha fatto la sua parte e abbiamo lavorato in sinergia con i servizi locali:
1. Raccolta differenziata e conferimento dei rifiuti in collaborazione con i servizi pubblici locali (consegna e raccolta dei bidoni)
2. Utilizzo di bagni a secco e riuso dei residui organici come fertilizzanti

Inoltre, grazie all’utilizzo dei bagni a secco, abbiamo risparmiato circa 2000 litri di acqua potabile e prodotto 70 litri di fertilizzante.

Attrezzatura, post-produzione, guardaroba e scenografia

Anche l’attrezzatura, la post-produzione, il guardaroba e la scenografia utilizzati sul set possono causare un’elevata quantità di rifiuti e alti consumi energetici. Per evitare che ciò accadesse, durante la produzione abbiamo messo in atto le seguenti strategie:

Attrezzatura e post-produzione:

1. Abbiamo sostituito le lampadine tradizionali con lampadine LED a basso consumo, e utilizzato la luce naturale quando possibile
2. Abbiamo utilizzato un sistema di accumulo da 5000 kW alimentato a pannelli solari
3. Uso limitato di batterie, preferendo le batterie ricaricabili
4. Per il trasferimento di file e per ottimizzare gli scambi digitali, i dati sono stati salvati sia su un cloud che localmente per evitare il moltiplicarsi degli invii di email e la ridondanza geografica

Guardaroba e scenografia:

1. 50% di materiali biologici e/o certificati
2. 90% di accessori riutilizzabili
3. Gli oggetti e i capi di vestiario non utilizzati sono stati restituiti: alcuni dei costumi sono stati donati ai membri della crew mentre gli articoli rimanenti sono stati rimessi in circolo, seguendo il principio virtuoso dell’economia circolare. Dunque, alla fine delle riprese, grazie ai nostri sforzi, il 90% dei rifiuti è stato riutilizzato, riusato, riciclato o trasformato in compost.

Il resoconto del nostro contributo all’ambiente

Per assicurarci di mettere in campo le nostre pratiche sostenibili in maniera efficace, abbiamo comunicato i nostri dati a importanti organizzazioni, che li hanno sottoposti ad un’analisi approfondita.

Grazie alla collaborazione con agenzie quali AETO (ateo.eco) e A Better Prod (abetterprod.com), abbiamo avuto la certezza di aver raggiunto i nostri obiettivi ambientali, in particolare sulle emissioni di carbonio. Per valutarle, sono stati utilizzati anche gli strumenti di calcolo Bilan Carbone® e Carbon’Clap Calculator, mentre il punteggio da assegnare alla produzione sostenibile è in corso di valutazione da parte di AFNOR (un’agenzia governativa francese). Come riferito ad AFNOR, grazie ai numerosi alberi piantati, il progetto agroforestale ha contribuito a compensare ulteriormente la nostra impronta ecologica.
Sicuramente l’elemento fondamentale che ci ha permesso di affrontare tutte le sfide che il progetto ci ha presentato è stata la tenacia soprattutto nel processo di raccolta dei dati, che ha interessato ogni aspetto nei minimi dettagli ed è stato svolto costantemente dall’inizio alla fine del progetto. Fatture, note spese, certificati, liste dei pasti, foto, email, biglietti… Qualsiasi nostra azione doveva trovare un riscontro ufficiale per poter essere valutata.

Il progetto in cifre:
1. 4 giorni di riprese, 2 set e 1 campagna su 7 formati multimediali
2. Impronta carbonica totale: 23,84 T-CO2 eq.
3. Impronta carbonica/giorno di riprese: 5,96 T-CO2 eq.

* I dati relativi ai film ad alto budget rilevano un’impronta carbonica media di 3.370 tonnellate – circa 33 tonnellate per giorno di riprese.¹⁾
* Valori calcolati in conformità con gli standard del consorzio statunitense Sustainable Production Alliance (SPA).

“Non abbiamo mai pensato che sarebbe stato facile, ma sapevamo che alla fine ne sarebbe valsa la pena”. Queste sono le parole di Daria, Communication Specialist di LG, che ha offerto un commento riguardo il valore di intraprendere progetti eco-responsabili: “Crediamo che i benefici a lungo termine superino di gran lunga le sfide iniziali. LG contribuirà alla salute del pianeta e sarà di ispirazione per un cambiamento positivo non solo nel nostro settore, ma anche in tutta la società”.

Crediamo di aver raggiunto il nostro obiettivo nel ridurre l’impatto ambientale della nostra produzione e questo si può notare nella storia che raccontiamo.

Tra i nostri principali obiettivi c’era anche quello di portare al pubblico un esempio di cosa si può riuscire a realizzare con la produzione sostenibile. Infatti, quando tutti lavorano nella stessa direzione, promuovere un ambiente più sano ed essere di ispirazione per il futuro è possibile.

1) https://greenproductionguide.com/wp-content/uploads/2021/04/SPA-Carbon-Emissions-Report.pdf